Non avrà fatto molto piacere alla Apple essere piazzata, dagli ambientalisti, in uno degli ultimi posti quanto a pratiche sostenibili e rispetto dell’ambiente e forse proprio da questo sono dipese le scelte prese nell’ultimo mese. La casa fondata da Steve Jobs ha, infatti, fatto sapere che, a partire dalla fine del 2012, per il suo Data Center principale sarà utilizzata esclusivamente energia rinnovabile.
Proprio ad inizio maggio, dei manifestanti avevano bloccato un convoglio che trasportava carbone per il Data Center di Steam Marshall, che offre il servizio iCloud. Greenpeace, inoltre, aveva bacchettato la Apple accusandola di produrre solo il 10% dell’elettricità con fonti rinnovabili.
A fronte di ciò, la Apple ha deciso che a dare energia al mega centro dati di Maiden nel Nord Carolina, per il momento si partirà da questo, progettato per ospitare una parte dell’iCloud, la “nuvola” di Apple, sarà secondo il sito di Scientific American. Si tratta di una “fattoria solare” con celle ad alta efficienza capace di produrre 84 milioni di chilowattora l’anno.
In un secondo momento, fanno sapere dalla Apple, verrà aggiunta una piccola centrale a biogas: “L’obiettivo – ha confermato il Chief Financial Officer Peter Oppenheimer – è di usare energia elettrica pulita in tutti e tre i nostri data center, e in quello di Maiden avverrà entro fine anno. Non conosco nessun altra compagnia che produca la propria energia su una scala così alta”. Se il piano andrà il porto, Apple arriverà al 100% di alimentazione “verde” per tutti i suoi Data Center.