È stato battezzato “Domus Magistra” e sarà il primo condominio sostenibile della Sicilia, progettato con la collaborazione del Dipartimento di Scienze per l’Ingegneria e per l’Architettura (DiSia) della facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi Di Messina.
“Domus Magistra” sorgerà nel comune di Rometta, in provincia di Messina, e sarà un modello di buona pratica edilizia a basso impianto ambientale. I materiali utilizzati per la sua realizzazione saranno tutti a “KM0” riciclati, riciclabili e quindi ecocompatibili.
La “Domus Magistra” avrà emissioni pari a zero e bassi consumi energetici, grazie ad una studiata esposizione solare; ad una distribuzione degli ambienti interni che vede a sud la zona giorno e a nord la zona notte; grazie a facciate pensate in modo da avere delle superfici che permettono l’integrazione di pannelli fotovoltaici, ad esempio nei parapetti dei balconi, e moduli di verde verticale.
Anche l’orientamento del tetto è stato studiato in modo da ridurre i consumi condominiali. Il problema dell’umidità di risalita è stato risolto adottando un vespaio aerato realizzato con elementi modulari in plastica riciclata e malte impermeabilizzanti.
Infine, particolari soluzioni tecnico-costruttive sono state adottate al fine di correggere ed eliminare dispersioni di calore e ponti termici. Per le pareti perimetrali è stata prevista la posa in opera di un sistema di isolamento a cappotto, utilizzando pannelli in sughero locale.
Il Dipartimento di Scienze per l’Ingegneria e l’Architettura (DiSia), della facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Messina, ha cercato di rispondere anche aproblematiche sociali. Due unità abitative al piano terra sono state, infatti, realizzate tenendo in considerazione le esigenze di un possibile utente diversamente abile.